concorso di progettazione per la riqualificazione
camera di commercio milano
milano (MI)

CONCORSO D'IEE
Il progetto prevede una trasformazione completa dell'edificio, situato in una posizione urbana eccezionale, ma privo di appeal. Verrà rivestito con frangisole in pietra sinterizzata, conferendo un'immagine fresca e contemporanea, evitando costose demolizioni delle facciate esistenti. Questo materiale offre una schermatura solare efficace e ha un'impronta ecologica favorevole, derivando da pietra in polvere riciclata, garantendo un'integrazione armoniosa con il centro storico di Milano.
L'involucro dell'edificio sarà isolato con intonaco nanotecnologico e un cappotto interno di 12 cm, mentre i solai prospettanti su aree aperte saranno coibentati con pannelli isolanti ad alte prestazioni. Verranno sostituiti tutti i serramenti esterni con nuovi in alluminio, contribuendo a una riduzione superiore al 10% dell'EPH vigente e aderendo al protocollo NZEB. Le residenze ai piani superiori saranno riscaldate con pannelli radianti elettrici alimentati da un impianto fotovoltaico da 50 kW, con accumulo energetico privato. Il raffrescamento estivo sarà garantito da VMC puntuali, isole verdi e pompe di calore ad acqua. Gli spazi commerciali e direzionali utilizzeranno pompe di calore ad acqua alimentate da pozzi geotermici puntuali.
La distribuzione degli spazi sarà flessibile, utilizzando un bonus di 407 mq per armonizzare l'involucro, eliminare superfetazioni e creare un piano mezzanino al piano terra e un nuovo piano residenziale al settimo piano. L'accessibilità sarà garantita con ingressi distinti per uffici, residenze e spazi commerciali, tutti facilmente accessibili dalla Piazzetta di S.Maria alla Porta. La manutenzione sarà semplice ed economica, grazie ai materiali scelti, come i frangisole in pietra sinterizzata e il campo fotovoltaico, con una durata prevista di 20-25 anni.
Il progetto enfatizza l'architettura biofilica, garantendo un contatto diretto o visivo con il verde, migliorando il benessere psico-fisico degli occupanti e riducendo le isole di calore. In conclusione, la proposta punta a una riqualificazione sostenibile ed ecologica, migliorando l'estetica e la funzionalità dell'edificio, garantendo al contempo risparmio energetico e un'integrazione armoniosa con il contesto storico di Milano.
architetti Giovanni Maffioletti, Marco Paris, Silvia Vezzoli
collaboratori Davide Galli, Martina Castellini




